Marisa Musu (Roma 1925-2002) partigiana e giornalista italiana.
Di famiglia antifascista, i genitori infatti sono tra i fondatori del Partito D’Azione, entra giovanissima nella Resistenza Romana nel 1942. Inizialmente svolge il ruolo di staffetta per poi diventare una combattente nei GAP al fianco di Carla Capponi e Rosario Bentivegna.
Durante l’attacco di via Rasella copre la fuga dei suoi compagni lanciando le ultime bombe contro i soldati del Polizeiregiment Bozen.
Viene arrestata e condannata a morte dai tedeschi nell’aprile del 1944 ma riesce ad evadere dal carcere.
Dopo la liberazione continua l’impegno politico nel PCI e diventa giornalista de L’Unità.

I fatti

 

Per saperne di più

La pagina di Marisa Musu nel database dell’ANPI