Giorgio Amendola (Roma 1907 – 1980), partigiano, scrittore e politico italiano.

Figlio dell’antifascista liberale Giovanni Amendola, dopo l’uccisione del padre da parte dei fascisti si iscrive al Partito comunista. Viene arrestato dai fascisti e rilasciato nel 1937. Durante l’occupazione tedesca diventa il membro designato dal PCI per la giunta militare del CLN.

Nel marzo del 1944 approva il piano dei GAP centrali di proseguire gli attacchi contro i tedeschi a Roma e in particolare con l’attacco al Polizeiregiment Bozen in via Rasella. Dopo l’attacco e la rappresaglia tedesca sostiene con forza il riconoscimento dell’attacco da parte del CLN.

Dopo la liberazione continua l’attività politica nel PCI come deputato e dirigente del partito.

I fatti

Per saperne di più

La pagina di Giorgio Amendola nel database dell’ANPI

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