Squadra della polizia fascista denominata “Reparto Speciale di Polizia Repubblicana”, attiva fra il dicembre 1943 e il giugno del 1944 a Roma; si sposta poi a Milano, dove opera fino alla fine della guerra.
Famigerata per la violenza e la crudeltà durante gli interrogatori, prende il nome dal caposquadra Pietro Koch (1918-1945). La sua attività antipartigiana, in stretta collaborazione con le SS, provoca gravissime perdite alla Resistenza romana. La base della banda si trova inizialmente alla Pensione Oltremare per poi essere spostata alla pensione Jaccarino.
Pietro Koch e la sua banda collaborano con Herbert Kappler alla selezione dei prigionieri italiani da fucilare alla Fosse Ardeatine.
I fatti
- Venerdì 24 marzo 1944 ore 09.45 – Kappler incontra Pietro Koch e Caruso
- Venerdì 24 marzo 1944 ore 14.05 – Altri camion partono in direzione di via Ardeatina
- Domenica 23 aprile 1944 – Cattura e tradimento di Guglielmo Blasi
- Mercoledì 5 giugno 1945 ore 14.20 – Pietro Koch viene fucilato a Forte Bravetta
Per saperne di più
La fucilazione di Pietro Koch su RaiStoria