
Benito Mussolini incontra re Vittorio Emanuele III e rassegna le dimissioni. All’uscita dall’incontro viene arrestato.
Ha inizio un movimentato trasferimento che porterà il duce, dapprima, in alcune caserme romane, poi, sull’isola di Ponza; successivamente, a La Maddalena e, infine, il 28 agosto, a Campo Imperatore sul Gran Sasso.
Tra coloro che si occupano dell’arresto di Mussolini, i carabinieri Giovanni Frignani e Raffaele Aversa saranno tra gli uccisi alle cave Ardeatine.